Sanremo Giovani: il vincitore è Alessandro Casillo

Sanremo, 18 feb. (Adnkronos/Ign) - Una vittoria dedicata alla famiglia, mamma, papà e fratello, ma anche a Jerry Scotti, Roberto Cenci e agli amici, quella che il giovanissimo Alessandro Casillo porta a casa dal Festival di Sanremo. Il 16enne concorrente di 'Io Canto' approda all'Ariston con 'E vero (che ci sei)', forte di un successo televisivo e dell'attenzione da parte dei social network, che sente come "una grande responsabilità".

"I miei amici, i miei genitori e i miei professori mi sostengono moltissimo e non posso fare altro che ringraziarli" dice. Una esibizione la sua, quella della finalissima, che si è conclusa con uno sfogo di pianto: "ero molto emozionato e poi io sono abituato ad avere le ragazze che si alzano, urlano e vedere le persone più adulte alzarsi e applaudire mi ha fatto scoppiare".

"Volevo solo salire sul palco, cantare bene e fare bella figura" spiega ancora all'indomani della vittoria. Dovevo dimostrare di saper tenere il palco. Sono partito molto agitato, ma poi mi sono ripreso. Sono molto contento - confessa - di come è andata in generale". Il giovane Casillo si presenta in conferenza stampa con il rosario che ha indossato anche durante l'esecuzione del pezzo sul palco: un portafortuna "che mi ha regalato suor Argia di Sanremo. Io sono credente".

"Non ho mai pensato a Sanremo come a una gara, dove devi arrivare vincitore. Io sono venuto e mi sono divertito tantissimo". Dopo la vittoria, "sono andato al ristorante con i miei genitori. Abbiamo stappato una bottiglia di champagne. Io ho conservato il tappo perché non posso bere. Ora tornerà alla vita normale, a Milano, dove vive con i genitori originari del casertano, Chef il papà e infermiera la mamma.

Una "vita normale" la sua, quella di un ragazzo che frequenta il secondo anno delle superiori, istituto tecnico. "La mattina prendo la metro, il pullman, il tram e vado a scuola. Raramente ho interviste o vado in sala di registrazione".

Tra l'altro c'è la scuola adesso e ci sono ore di lezione da recuperare, visto l'impegno festivalero. Per il futuro: "sto vivendo adesso un'esperienza meravigliosa e spero di mantenerla nel tempo. Sono felice adesso e lo sarò per quello che ho fatto. Non posso prevedere adesso il futuro. E' già una vittoria avere fatto tutto questo quello che sarà sarà".

Grande soddisfazione di Gerry Scotti, conduttore di 'Io Canto' che ha commentato: "Con Casillo ha vinto tutto il lavoro e l'amore che ci mettiamo noi. E il rispetto che abbiamo per i nostri ragazzi".

Seconda classificata di Sanremo Social, la categoria giovanile del festival 2012, Erica Mou con il brano 'Nella vasca da bagno del tempo'. La giovane cantautrice è anche la vincitrice del premio della critica intitolato a Mia Martini nella categoria Giovani.

Tra i big sono Chiara Civello con il brano 'Al posto del mondo' e i Matia Bazar con 'Sei tu' gli eliminati della quarta serata del festival che non hanno dunque accesso alla finalissima, dove i dieci artisti rimasti in gara si contenderanno la vittoria

La quarta serata si chiude con uno strascico polemico. Tra gli entourage dei Big in gara serpeggia malumore per il sospetto di quella che potrebbe presentarsi come un'anomalia rispetto al regolamento del festival e che riguarda l'esibizione di Loredana Bertè e Gigi D'Alessio. I due cantanti, nella serata dei duetti, hanno presentato una versione remix del brano 'Respirare' insieme al Dj Fargetta ed il regolamento imporrebbe agli artisti di cantare live. Ma se la voce di D'Alessio si sentiva chiaramente dal vivo al microfono su quella della Bertè l'impressione era che fosse un mix tra playback e la voce live sul palco. Nulla è stato possibile verificare con certezza nella tarda serata. E questo ha contribuito ad alimentare voci e sospetti negli entourage dei 'rivali'.

Alessandro Casillo ed Erica Mou, rispettivamente il vincitore di Sanremo Giovani 2012 e la vincitrice del premio della critica, sono i grandi protagonisti della conferenza stampa di oggi nel corso del Festival di Sanremo 2012. Nonostante oggi i due siano al centro della scena per i risultati ottenuti durante la quarta serata della kermesse canora, sembra proprio che non si siano montati la testa. Hanno mantenuto l’umiltà che li ha contraddistinti prima delle luci della ribalta. Sarà così anche nei giorni a venire?

Vengo da un talent show e molte persone mi seguono per il personaggio che sono – ha dichiarato Alessandro Casillo davanti ai giornalisti – Sto vivendo un’esperienza meravigliosa e spero duri nel tempo. Sono felice per quello che ho fatto e non posso prevedere il furturo. E’ già una vittoria aver fatto tutto questo in così poco tempo. Per il futuro non so…
Per sua ammissione, Erica Mou confessa che sarebbe impazzita se avesse conquistato lo stesso successo di Casillo all’età di 15 anni. Per quanto riguarda il suo futuro è molto criptica. Difficile sapere adesso cosa scriverà, dal momento che le sue canzoni sono sempre influenzate da ciò che la vita le riserva, come ormai ci aveva già fatto intendere con il testo di “Nella vasca da bagno del tempo”.

Casillo parla con una maturità che non bisogna dare per scontata in un ragazzo della sua età. La sua non è stata una vittoria annunciata dalla sua partecipazione al talent show Io Canto. E’ invece un punto di partenza per riuscire a ottenere qualcosa di più e, perché no, iniziare a lavorare come autore delle sue stesse canzoni.
Non ho mai pensato a Sanremo come una gara da vincere. Ero qui per vivere un’esperienza e ci sono riuscito – ha ammesso Alessandro Casillo – Adesso ho la possibilità di esprimere quello che voglio esprimere e voglio provare a mettere giù anche io qualche testo, di partecipare al 100% alla musica.

Le ultime domande rivolte ai due Giovani emersi durante questa conferenza stampa riguardano i cantanti Big in gara a Sanremo 2012. Chi vincerà il Festival secondo loro? Erica Mou è rimasta molto colpita dal brano “La notte” di Arisa, mentre Alessandro Casillo punta tutto su Emma, grande favorita sul palco dell’Ariston, e sulla canzone di Francesco Renga.

Vince il circuito dei giovani a Sanremo 2012 il giovanissimo Alessandro Casillo che si porta a casa una vittoria che, già da qualche giorno, circolava in rete grazie al solito tam tam che non può che fare parte del chiacchiericcio che sempre si cela dietro una competizione importante come questa. Gianni Morandi, conduttore del Festival, ha annunciato la vittoria del pupillo di Io Canto, il quindicenne che proprio grazie alla trasmissione condotta da Gerry Scotti, è riuscito ad acquisire una popolarità tale da condurlo dritto dritto al trionfo di questa sera. Buono l’impatto che il brano E’ vero ha avuto sul pubblico dei social network che il cui voto, oltre a quello della giuria demoscopica e del pubblico del Festival, è servito al bravo Casillo a portare a casa una vittoria annunciata ma non per questo meno importante.

Seconda classificata la bravissima Erica Mou che è riuscita a conquistare la medaglia d’argento grazie al golden share assegnatole dalle radio che hanno deciso di premiarla al fine di permetterle di concorrere alla vittoria, sicure del richiamo enorme che Alessandro avrebbe avuto sul televoto. Non bisogna dimenticare, infatti, che il quindicenne è uno tra i protagonisti fissi della trasmissione per giovani talenti di Canale 5, programma nel quale proprio grazie al voto del pubblico è riuscito a collezionare numerose vittorie. E’ per tutti questi motivi che, sebbene se lo aspettasse probabilmente, Erica si è dovuta accontentare del secondo posto e dell’applauso del pubblico a casa che ha tributato il giusto valore alla canzone Nella vasca da bagno del tempo, testo certamente più profondo ma che non è riuscito a raccogliere un numero di sostenitori tale da garantirle la vittoria. La giovane potrà comunque consolarsi col premio Mia Martini che le è stato assegnato dalla critica. Il gruppo IoHoSempreVoglia, boyband bene assortita e con un buon ritmo, si aggiudica la medaglia di bronzo col brano Incredibile. Quarto e ultimo posto per Marco Guazzone che con la canzone Guasto chiude la carrellata degli artisti arrivati in finale.